Le Isole Pontine

L'Arcipelago delle Isole Pontine o Ponziane (Provincia di Latina), situato quasi al centro del Mar Tirreno di fronte alla costa del Lazio, è composto da due gruppi di isole, disposti quasi per NW-SE e distanti tra loro circa 22 miglia nautiche. Dal punto di vista amministrativo, Ponza e Ventotene sono comuni a sé; gli isolotti sono disabitati.
Quello Nord - occidentale comprende l'Isola di Ponza (Comune) e le isolette di Palmarola, Gavi e Zannone.
Quello Sud - orientale comprende Ventotene (Comune) e l'isolotto di S. Stefano.

Le coordinate geografiche sono 40° 58' 56" e 40° 47' 10" di latitudine nord e 0° 23' 40" e 1° 4' 50" di longitudine est dal meridiano di Monte Mario (Roma).

   

Ponza

La fantasia popolare ha dato ai vari luoghi pittoresche denominazioni.
Partendo dallo sperone nord - orientale di Punta dell' incenso e proseguendo per sud, il periplo dell' isola manifesta posti incantevoli: l'isolotto di Gavi, Cala Gaetano, Scoglio di Aniello, il caratteristico Scoglio Spaccapolpi o Arco Naturale, Punta Nera, Cala d' Inferno, Cala del Core, Punta Bianca, Cala di Frontone, S. Maria, Giancos, fino alla rada.
Questa è protetta ad est dalla Punta della Madonna (con i vicini faraglioni), sotto la quale si aprono le Grotte di Pilato, antico murenario romano, sul quale la leggenda ha intessuto storie pittoresche.
Proseguendo nel giro, si incontrano i Faraglioni del Calzone Muto, la Punta della Guardia (col faro), Punta del Fieno, la spiaggia lunata di Ghiaia di Luna chiusa da Capo Bianco e via via: i Faraglioni di Lucia Rosa, Capo Bosco, Cala Feola, Cala dell'Acqua, Punta del Papa, Cala Fontana, Punta Beppe Antonio ed infine Calacaparra. Collegamenti da Formia, Terracina, S. Felice Circeo e Anzio con motonavi ed aliscafo.

Posizione: 40° 53' 84 N - 12° 57' 81 E
 

   

Ventotene

Il mare con le sue acque limpide e cristalline, i fondali vari e ricchi di vita, le scogliere vulcaniche, la macchia mediterranea con i suoi profumi e i colori, gli uccelli che sostano durante i lunghi viaggi migratori: sono questi i fotogrammi di un meraviglioso film, costituito dai paesaggi di Ventotene e Santo Stefano. Un patrimonio di segreti da scoprire. Le piccole dimensioni dell'isola di Ventotene consentono di visitarla tutta a piedi con grande facilità. A Santo Stefano si può visitare il carcere abbandonato. Sono però i paesaggi sommersi la vera sorpresa di Ventotene e Santo Stefano. I fondali intorno alle due isole sono rocciosi e già a poca distanza dalla riva possono raggiungere anche i 50 m di profondità. Per chi si avventura sott'acqua, sarà una scoperta continua la ricchezza di vita e l'integrità dell'ecosistema marino. Nelle zone in ombra, le pareti rocciose sono tappezzate da colonie di asteroide, uno dei pochi rappresentanti mediterranei dei madreporati, i piccoli animali costruttori di barriere coralline. Non mancano polpi, murene, bavose, donzelle, pavonie, saraghi e occhiate che trovano un ambiente favorevole tra gli scogli e gli anfratti creati dalle cadute di massi.

Posizione: 40° 47' 81 N - 13° 26' 06 E
 

 

 

Palmarola

Palmarola, meravigliosa isola, dista poco più di sessanta miglia da una grande metropoli d'Italia come Roma. Dal porto di Ponza dista circa 8 miglia e si raggiunge con imbarcazioni a noleggio. È disabitata, ma d'estate viene aperto qualche punto di appoggio e di ristorazione. Presenta caratteristiche naturali simili a quelle dell'isola madre. Ha una superficie di 136 ha e il punto più alto è il monte Guarniere (249 m).

Posizione: 40° 56' 50 N - 12° 51' 28 E